16 ottobre 2006

La Sindrome di Adriano

I numeri parlano più di mille parole, e in questo caso non c'è niente di più vero.

Stagione 2006/2007, prime due giornate
7 ottobre, Corato-Altamura: 8 punti
15 ottobre, Bitritto-Corato: 5 punti

Stagione 2005/2006: 17 punti di media

Sarà il salto di categoria, sarà che la Promozione è tutt'altra roba rispetto alla Prima Divisione, sarà il fatto che il mio fisico ha bisogno di più tempo del normale per entrare in forma, sarà che non avevamo mai iniziato così presto un campionato, sarà che gioco da più di due settimane con un fastidioso problema alla caviglia, ma il dato di fatto è uno solo: Sto giocando di merda.

Badate bene: Magari queste prestazioni potrebbero anche essere ritenute da altri "normali" o comunque solo leggermente sottotono, ma per me non è sufficiente perchè ho un grosso difetto: Sono perfezionista. Non faccio tantissime cose, ma quelle che faccio mi piace farle bene, ed il basket è tra queste. Ed è indubbio che in questo momento non mi riesca di giocare bene.

Inizio seriamente a pensare di essere afflitto anch'io dalla ormai celebre Sindrome di Adriano, famosa malattia che ti porta a non far riuscire più nulla di tutto quello in cui fino a qualche mese prima riuscivi perfettamente. Ti alleni discretamente, ti senti in forma, ma scendi in campo e perdi ogni sicurezza, quella necessaria a far riuscire anche le cose più semplici, tipo un piede-perno e semigancio (un po' il mio cavallo di Battaglia :P)

Magari poi ci si mettono un paio di tiri che escono dal canestro, un tiro libero che ti balla sul ferro e scende, un arbitro che ti fischia passi inesistenti su 2-3 movimenti fatti bene ed ecco servito su un piatto d'argento un dramma psicologico che più bello non si può. Da oggi inizio a capire, seriamente, come si sente Adriano. Penso che anche lui, come me, abbia più volte pensato "Ma possibile che in 4 mesi mi sono dimenticato come si gioca a Basket?"

In questo momento i 21 punti a partita delle Final Four di Giugno sembrano lontani anni luce, e io sto iniziando a chiedermi se si tratta solo di un periodo strano oppure c'è qualche problema più particolare. Magari è solo un fuoco di paglia, dopotutto negli altri anni ho sempre iniziato a giocare a fine Novembre e sono sempre entrato in forma attorno a Febbraio, per cui non c'è da sorprendersi che per un fisico come il mio ad Ottobre la situazione sia questa.

O magari devo solo smetterla di mangiare quei cazzo di profiterol.

(Vi aggiornerò sull'evoluzione della sindrome di Adriano. Voi nel frattempo datemi consigli su cosa fare. Ipnosi? Psicoanalisi? Pranoterapia? Osteopatia? Vanna Marchi? Giorno e Notte? Kinder Pinguì? Sono disponibile a qualsiasi terapia)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A me la sindrome di Adriano non è ancora passata del tutto. :P
Forse dovremmo mangiare di meno e giocare di più, magari le articolazioni ci guadagnano. :D

Cataldo ha detto...

Le tue parole sono piene di molta saggezza. Inserirò questa frase nelle cartine di Baci Perugina.