Era un'idea che si portava avanti da mesi: Andare a San Siro per vedere una partita dell'Inter. Non una qualsiasi, la Semifinale di Champions League.
Tutto ormai era quasi pronto, con la squadra ormai decisa da tempo (Io, Davide, Antonio, Fabrizio), e l'ultimo sorteggio che sembrava il coronamento di un programma apparentemente perfetto: potenziale scontro con l'Arsenal (squadra di cui Davide è simpatizzante) con il ritorno proprio a Milano.
Ma il destino con noi interisti è cattivo. Siamo stati illusi prima dal 2-0 dell'Arsenal, poi, il giorno dopo, dalla vittoria in rimonta con il Villareal, vittoria che sembrava la penultima pietra di questo quadretto troppo lineare, troppo alla Mulino Bianco per avere l'Inter come protagonista. Nonostante questo però i preparativi sono continuati, erano stati individuati i treni, fissato il budget, il percorso con la metropolitana, il programma per la Serata, avevamo persino trovato un posto dove passare la Notte e fatta una scelta preliminare dei settori dove avremmo preferito stare.
Il 4 aprile, però, il finale di questa storia già scritta è stato totalmente stravolto: Un'uscita alla cazzo di cane di Toldo, nel contesto della più brutta partita dell'anno ha in un attimo spento tutti i sogni delle settimane precedenti. Niente viaggio, Niente trasferta, Niente Semifinale di Champions.
Persino io, nel mio tifo il più delle volte indifferente, stavolta son proprio incazzato. Non tanto per la sconfitta, a quelle ci sono abituato, non abbiamo una squadra capace di vincere la Champions, quanto soprattutto per l'attesa che si era creata attorno, per la voglia di trascorrere quei due giorni coi miei amici nel contesto di San Siro.
L'avevo già programmato come "auto-regalo di Laurea", quel regalo che non c'è ancora stato per quella Laurea che per vari motivi, tra cui gli ultimi giorni accanto a mia Nonna, non sono riuscito a godermi a pieno.
Come sempre, però, Agosto è vicino, e con lui arriverà la nuova stagione carica di neroazzurro. Azzurro dei Sogni, Nero della mia Incazzatura attuale, perchè stavolta quei 180 euro messi da parte avevo proprio intenzione di spenderli, spenderli per prendere quel treno, quel treno che non ho perso la speranza di prendere. Prima o Poi.
Aspettami Eurostar, ci incroceremo.
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