20 luglio 2007

Voce del verbo Sardegnare

Io Sardegno, tu Sardegni, egli Sardegna. Ma forse anche ella, mi sa. In generale tutta la famiglia Musto, mettiamola così. Edizione numero 9 delle vacanze in Sardegna per l'allegro gruppo dei genitori e sorelle del ragazzo alto e splendido: esordio nel lontano 1998 e unico stop forzato nel 2004. Ormai la Sardegna la conosciamo a memoria, diciamo.

Scrivo questo post in mutande, grondande di sudore, stanchissimo, con due occhiaie così e con un miliardo di cose da fare. Consegno al blog un'immagine dall'altissimo contenuto erotico ma altrettanto utile a capire la situazione attuale. Per aumentarne la sensualità potrei anche dire che sono bianco ma veramente bianco perchè di mare non ne ho visto tipo niente, fino ad oggi, ma non è il caso perchè questi quindici giorni in Sardegna mi serviranno a recuperare quello che non ho fatto negli ultimi 350. Forse.

E allora sotto con il mare, il sole, le nuotate, il cibo sardo, le spiagge, i traghetti e i viaggi di notte. Tutti ingredienti delle nostre abituali vacanze sarde, ma con quest'anno un quid in più: Marica. Dopo aver passato gli ultimi 5 anni nel più classico stile-Grande Fratello con la fidanzata che può contattarti solo col cellulare. Sicuramente la lontananza rinforza, ma in questi cinque anni ci eravamo rinforzati anche troppo, per cui basta così.

Motivo scatenante: L'acquistone della C-Max. Si è liberato il tanto agognato posto numero 5, ed è il minimo destinarlo alla persona che da quasi 7 anni mi sopporto in tutta la mia altezza e bellezza. E' il giusto premio per una maestosa sessione d'esami, che si è chiusa questa mattina con il quarto trenta e lode degli ultimi cinque esami: Ambienti 3D Interattivi. Anche stavolta ho condiviso il traguardo con Lucio e Massimo (in rigoroso ordine di età). Ormai facciamo sempre gli esami a tre. I coglioni si dice che vadano sempre a coppia, ma di certo anche noi non scherziamo. Chissà se anche la laurea sarà diviso tre. In ogni modo: Meno tre alla Laurea, ma ufficiosamente è un meno uno.

Per quanto mi riguarda, invece, sono esattamente al meno zero: Tra poco spegnerò ogni pc della casa e darò loro i consueti quindici giorni di relax prima di riprenderli ad utilizzare le consuete 10 ore al giorno. Molta gente mi chiede se abbia intenzione di portarmi il portatile in vacanza. La risposta è: NO. La Sardegna è per me un centro di accoglienza, un luogo di disintossicazione da tutto ciò che di tecnologico può esserci attorno a me. Userò solo il telefonino, ma solo nei casi di estrema necessità ed aerando il locale prima di soggiornarvi. Ci tengo al mio benessere. Mentale.

E' tutto ormai quasi pronto, mia madre si cimenta con ricche pizze rustiche e tra poco mio padre condurrà la consueta prestazione-spettacolo in cui con leggiadria, grazia, sapienza e genialità riesce a far entrare in un cofano minuscolo l'equivalente di bagagli che necessiterebbe di un vagone merci. E' un talento naturale.

Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che il ginocchio sta dando nuovamente interessanti segni di cedimento. Chissà che l'effetto placebo della Sardegna non abbia successo anche su questo. E allora veramente sarebbe un miracolo.

Buone Vacanze a tutti,
A me un po' di più.

11 luglio 2007

Cimmàcs

Un anno di Blog. Molti non lo ricorderanno, probabilmente a ragione, e altrettanto a ragione direi che a dir la verità non lo ricordavo neppure io, ma un anno fa, esattamente tipo a quest'ora, esattamente tipo dove sto seduto ora ma forse anche no nasceva questo blog.

Inizialmente avevo intenzione di scrivere un post celebrativo, perchè un evento di questa portata merita di essere celebrato, ma poi ho cambiato idea e poi l'ho cambiato ancora, col risultato che ora parlerò di qualcosa, poi vediamo se riguarda l'anniversario.

Luglio è un periodo di eventi, mettiamola così. Dopo sette anni e otto mesi di onorata carriera la onorata Ford Focus ci ha lasciati, permutata con una Ford Focus C-Max usata del 2006. Sempre di Ford Focus si tratta, ma non è esattamente la stessa cosa. Non sono mai stato troppo romantico, ma essere in fondo fidanzati con una ragazza che lo è alla fine un po' te lo fa diventare. E' tipo la proprieta transitiva, con la differenza che a me gli uomini non piacciono. Ma forse neanche a lei, chi lo sa.

Lì per lì non ci pensi, pensi al fatto che la marmitta della Focus era quasi totalmente distrutta a puttane e al fatto che il cambio era discretamente andato per fatti suoi. Lucidamente pensi che sia il caso di cambiare macchina, soprattutto tenendo conto che tra tipo poco tempo te ne vai in Sardegna e rimanere abbandonati dalla macchina verso la zona di Arzachena non è esattamente una cosa che si inserisci nei primi 3 posti per i desideri del 2007.

E allora sotto con la macchina nuova: Ford Focus C-Max. Ford perchè ormai è dal 1992 che andiamo avanti con le Ford (Orion, Mondeo, Focus): sono affidabili e non ci hanno mai lasciati col culo per tera. Focus perchè con la vecchia macchina ci siamo trovati più che benissimo. C-Max perchè mi sembra anche giusto che per una volta si tenga conto delle dimensioni fuori norma del figlio maschio (la C sta infatti per Cataldo, il Max per le dimensioni) e ci si renda conto che è il caso di fargli percepire il beneficio di entrare in una macchina potendosi sedere comodamente, senza testare ogni volta curiose configurazioni per decidere come ficcare le gambe nell'abitacolo. Ora la C-Max è più o meno a 200 chilometri da me, i miei sono a Metaponto e io dal 3 luglio l'ho guidata si e no due volte, e una delle due volte è stato tralaltro per andare a prendere mia sorella da scuola subito dopo l'orale della Maturità, orale che avevo preparato con lei facendo nottata (ma nottata vera, zero ore di sonno) e rischiando dunque di spatasciarmi su tutti gli spartitraffico (spartitraffici? spartotraffico? spartotraffici?) della città.

Conta che la Focus un po' ci manca: è stata la macchina della mia Laurea, la prima macchina che ho guidato, la prima in cui ho portato Marica, la prima macchina post-patente, la macchina con cui ho fatto i miei viaggi principali, l'unica che ho portato fuori Corato, la prima macchina con cui ho fatto Caroselli festeggiando l'Inter (!!!!!) e l'Italia in giro per la Città. E potrei continuare a lungo. La Focus è stata la prima mia macchina, punto e basta. E solo per questo un posticino indelebile del mio cuore ce l'avrà sempre. Se lo merita.

E' periodo di eventi, dicevo: Non a caso oggi abbiamo verbalizzato Basi di Dati II. Dopo un anno e tre mesi. QUINDICI MESI per elemosinare un ventisette. Quando in campo scientifico si prendono SETTE PERSONE e le si mettono contemporaneamente a lavorare sullo stesso progetto è tipo per scoprire nuovi genomi o proteine rivoluzionarie, non certo per realizzare una frizzantissima Base di Dati per un ospedale. Scandaloso. Ormai però è andato, guardo il rigo n°8 sul libretto, ricavo un croccante -4 dopo una rapidissima sottrazione (che poi sarebbe qualcosa in meno di -4, ma aspettiamo l'ufficialità) e pensiamo avanti.

Pensiamo tipo a domani, con la casa libera e Davide che viene a pranzare a casa.
Ma di questo parleremo più avanti, forse meriterà un post.